• 02/07/2021

Feedback: 5 motivi per cui probabilmente è questa la skill più importante in assoluto

Fornire feedback chiari e specifici è una parte primaria della comunicazione, sia dentro che fuori dall’aula. Vediamo perchè con Bob Dignen

Diversi aspetti della comunicazione rivendicano la loro importanza primaria: ascoltare attentamente o creare fiducia, ad esempio. Anche se questi sono sicuramente aspetti importanti, la skill più importante per me è il feedback, sia darlo che riceverlo. Un feedback ben dato ha benefici per chi lo dà, per chi lo riceve e per l’organizzazione nel suo complesso. Ecco di seguito cinque motivi per cui il feedback è forse la più importante fra le competenze comunicative.

1. Il feedback non ci abbandona mai

Chiedi alle persone qual è il momento del feedback sul posto di lavoro e probabilmente ti parleranno di valutazioni annuali o di conversazioni disciplinari a seguito di qualche comportamento sbagliato. Il feedback, però, è costantemente attorno a noi. Ogni volta che parliamo con un’altra persona o che la ascoltiamo, nel nostro tono di voce, nelle parole che scegliamo, nei silenzi che concediamo, stiamo dando feedback: quanta fiducia abbiamo, quanto rispetto portiamo, il livello di affetto, apprezzamento o disprezzo verso la persona che ci sta di fronte. Non possiamo non dare feedback. Se pensiamo di non starlo facendo, stiamo correndo un pericolo perché probabilmente non stiamo gestendo la comunicazione in maniera efficace.

2. Feedback significa ascoltare efficacemente

Quando un essere umano parla ad un altro, ha bisogno di sapere due cose fondamentali: se è stato capito e se ciò che ha detto ha avuto un qualche valore. Se togliamo uno di questi due aspetti, chi parla potrebbe facilmente confondersi o irritarsi. Dare feedback con successo significa innanzitutto mostrare comprensione – “Capisco” o “Ok. Ho lo stesso problema” – ed esprimere apprezzamento – “Questo è importante perché…” o “Questo è molto interessante, perché…”

3. Il feedback dà la possibilità di motivare

Dare feedback positivo non è altro che un sinonimo di lodare, e consiste semplicemente nel cogliere l’occasione per esprimere apprezzamento per un lavoro ben fatto, nella speranza di ispirare l’individuo a farne altrettanti, altrettanto bene. Sono troppo pochi i leader, manager e colleghi che trovano il tempo per ringraziare gli altri per qualcosa che hanno fatto, perdendo così l’occasione di instillare sentimenti positivi e maggior dedizione in coloro che già stanno ottenendo buoni risultati.

4. Il feedback è essenziale per migliorare la performance

Per molti, il feedback è qualcosa di simile a una critica o a un attacco. Forse per questo è raramente praticato con entusiasmo, e spesso viene anticipato da un certo scetticismo. Nondimeno, il feedback non è critica, ma un atto di supporto teso a far fronte a una performance sotto le aspettative, in modo costruttivo, per portarla a un livello più alto. Il linguaggio che usiamo è importante qui: non diciamo “Non hai fatto x” ma “Se tu avessi fatto y...”, oppure “Il cliente non era molto soddisfatto. Cos’altro pensi che avresti potuto fare?”

5. Il feedback è un modo di continuare a imparare

Lavorare in ambienti internazionali, che include lavorare con un’alto livello di diversità culturale, complessità aziendale e in team virtuali, ci porterà a sbagliare di tanto in tanto. Partiremo da presupposti sbagliati. Comunicheremo in maniera confusa e potenzialmente poco educata per gli altri. L’unico modo per assicurarci che non continuiamo a fare gli stessi errori è di saper ricevere il feedback. Investi del tempo nel chiedere come gli altri si trovano a lavorare con te: “Cosa ti piace del modo in cui lavoro e cosa non ti piace?”. Potrebbe essere difficile ascoltare opinioni degli altri, a volte infondate, sul tuo comportamento, ma prendile per quello che sono: opinioni e non fatti. E se le persone pensano qualcosa, non dovrai per forza accettarlo, ma avrai bisogno di gestire questa percezione, spiegando meglio quello che fai e il modo in cui lo fai. Ci vorrà tempo, naturalmente, ma probabilmente te ne farà risparmiare nel lungo termine. Una migliore comprensione reciproca porterà le idee a decollare più in fretta!

Autore: Bob Dignen - Direttore International Leadership Performance e York Associates

Articoli correlati

Se ti è piacuto questo articolo potrebbero essere interessanti anche questi!