• 16/07/2021

Un'immagine vale più di mille parole

Utilizzare immagini durante le lezioni per accompagnare le spiegazioni verbali è uno strumento dal valore inestimabile, in quanto rende i concetti meno astratti e più visibili, quindi più facili da comprendere e ricordare.

Non è necessario essere bravi a disegnare: è sufficiente avvalersi di omini stilizzati, frecce, cerchi, linee ondulate e colori. Naturalmente, se sapete disegnare... tanto meglio!

A volte non è neppure necessario produrre un vero e proprio disegno ma è sufficiente evocare un'immagine nella mente dell'allievo. Lo si può fare usando il proprio corpo, le espressioni facciali e i gesti.

Perché l'uso delle immagini è così vantaggioso?

Quando si insegna un nuovo concetto facendo affidamento sia sul testo che sulle immagini, l'informazione viene recepita utilizzando due canali separati (quello verbale/testuale e quello visivo) e questo aumenta le possibilità che la conoscenza venga immagazzinata nella memoria a lungo termine e quindi che l'informazione venga trattenuta.

L’importanza della conoscenza pregressa

Nell’utilizzare le immagini come supporto mnemonico, è molto utile basarsi sulla conoscenza pregressa. Ad esempio, per insegnare il verbo frasale "turn up", cioè arrivare inaspettatamente o in un modo che non era previsto, potremmo pensare a un uomo che letteralmente gira/ruota sbucando dal terreno per trasmettere l'idea dell'inaspettato. Naturalmente, affinché l'immagine sia efficace, gli studenti devono conoscere il significato del verbo "turn" (=girare) e il significato della particella avverbiale "up" (su).

turn up

Applicazioni pratiche dell’utilizzo di immagini

Lessico

L'applicazione più semplice e ovvia dell'uso dei disegni nell'insegnamento della lingua inglese è quella di insegnare nuovi vocaboli. Uno dei contesti in cui questa è particolarmente utile, come abbiamo visto, è l’insegnamento dei verbi frasali, notoriamente difficili da ricordare per gli studenti, in quanto assumono spesso significati multipli, a cui si aggiungono estensioni metaforiche derivanti dai significati più letterali e fisici. Ad esempio, look into nella sua accezione letterale significa "guardare dentro qualcosa", mentre look into nella sua estensione metaforica significa “esaminare i fatti di un problema o situazione”,

He looked into the box

Ha guardato dentro la scatola

We are looking into the possibility of merging the two departments

Stiamo esaminando la possibilità di fondere i due dipartimenti

In questo caso si potrebbe fare un disegno (o semplicemente evocare un'immagine nella mente del discente) di qualcuno che guarda in una scatola e di qualcuno che esamina un documento, collegando così il significato fisico alla sua estensione metaforica.

look into

Un ulteriore esempio è rappresentato da hand out (letteralmente “mano-fuori”; significato = distribuire) e hand in (letteralmente “mano-dentro”; significato = consegnare ad una persona o ad uno sportello), ma con un po’ di fantasia potremmo fare centinaia di esempi.

The teacher handed out books to all the pupils

L'insegnante ha distribuito libri a tutti gli alunni

The teacher told the children to hand in their homework.

L'insegnante ha detto ai bambini di consegnare i compiti.

hand in hand out

Grammatica

Le immagini sono molto utili anche quando si spiega la grammatica. Ad esempio, molti studenti hanno difficoltà a comprendere la differenza tra Present Perfect Simple (PPS) e Present Perfect Progressive (PPP).

Il semplice uso di due icone (l'icona di una macchina fotografica e l'icona di una videocamera) può essere illuminante per differenziare due dei principali contesti in cui vengono utilizzati i due tempi. 

Il Present Perfect Simple si può usare per parlare di un risultato. Nell’esempio che segue, possiamo paragonare questo contesto al mostrare una foto di un ufficio appena imbiancato à icona macchina fotografica

I have painted my office: do you like it?

Ho dipinto il mio ufficio: ti piace?

Il Present Perfect Progressive, invece, viene utilizzato per parlare di un'azione prolungata che è appena terminata ma ha ancora effetti visibili nel presente. Nell’esempio che segue, possiamo paragonare questo contesto al mostrare un video di una persona che imbianca à icona videocamera

The reason why I am covered in paint is that I have been painting my office

Il motivo per cui sono coperto di vernice è che ho dipinto (= ho trascorso un certo periodo di tempo a dipingere) il mio ufficio"

Tradotto in immagini:

camera

L'intera situazione dovrebbe essere spiegata verbalmente, ma l'uso di queste due icone serve come supporto mnemonico. Quando si esercitano questi tempi con gli studenti, è sufficiente chiedere loro se stiamo parlando di una foto (PPS) o di un video (PPP) e sanno esattamente quale tempo usare.

Pronuncia e accento tonico

Quando abbiamo a che fare con pronuncia e accento di parola o di frase, non possiamo avvalerci di immagini in senso stretto. Tuttavia, possiamo usare trattini tra sillabe, maiuscole, testo in grassetto, colori, linee, triangoli ecc. per evidenziare caratteristiche specifiche.

Per l’accentuazione della parola, leggi il consiglio 4 in questo mio precedente articolo.

In inglese, l’accento di frase è fondamentale per riuscire a trasmettere significati specifici. Per esempio, potremmo dire "I told him" ponendo l’accento su  “told”, su “him” o su “I”, e diremmo tre cose diverse.

In altre lingue, come l'italiano, il francese o il tedesco, la struttura della frase verrebbe riorganizzata per dare risalto alla parola sottolineata, rendendola immediatamente identificabile. Disegnare una linea a forma di tetto o un triangolo per rendere più visibile l’accento di frase è un potente ausilio, certamente più efficace del semplice uso di caratteri in grassetto: per la maggior parte delle persone, è semplicemente più facile ricordare un'immagine che le parole.

Riassumendo…

Avvalersi di immagini per una maggiore chiarezza e per migliorare l'elaborazione e la ritenzione delle informazioni è molto utile in qualsiasi ambito. Nell'apprendimento delle lingue e nella linguistica, l'uso di supporti visivi si può applicare a situazioni più ovvie, come l'insegnamento della grammatica e del lessico, e ad altre meno scontate, come la pronuncia e l'intonazione, che così possono essere rese visibili e apprese anche attraverso gli occhi.

Per questo articolo ho creato immagini digitali, ma in un normale contesto di insegnamento userei semplicemente carta e penna, o una lavagna.



Autrice: Jennifer J. Lowe - Insegnante e ricercatrice


Jennifer J. Lowe è un’insegnante e ricercatrice, titolare dell’omonima scuola di inglese con sede in provincia di Milano. Fa parte del network di ricercatori freelance del team Corpus Linguistics and ELT Research della Cambridge University Press. Svolge attività di ricerca in linguistica dei corpora, grammatica, semantica e approcci cognitivi nell’insegnamento-apprendimento delle lingue.

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